IL FILO DELLA MEMORIA
Per questo lavoro l’impiego della tela sotterrata funge da mezzo di comunicazione.
Seppellire la tela per consentire alla terra di lasciare il suo segno è un gesto che simboleggia il legame tra la memoria e il terreno su cui si svolsero gli eventi tragici di Sant’Anna di Stazzema.
Ma il sotterrare è anche un’analogia con quello che è accaduto circa le indagini e la ricerca dei colpevoli.
Quando la tela è stata dissotterrata è quindi emersa una testimonianza tangibile del passato, ma anche una presenza quasi palpabile della sofferenza e della tragedia vissute in quel luogo.
Ho deciso poi di utilizzare delle forme geometriche stratificate e sovrapposte che nel loro insieme richiamano la forma della pianta di Sant’Anna.
Questa scelta artistica connette in modo diretto il paesaggio circostante al ricordo degli eventi, trasformando la tela stessa in una specie di monumento commemorativo.
Le due cuciture che attraversano la pianta di Sant’Anna simboleggiano il massacro e il sangue versato.
Due cuciture che uniscono la tela e in qualche modo uniscono anche il passato attraverso il filo della memoria.
Ogni filo rappresenta una vita perduta, un ricordo indelebile della tragedia che si staglia vivida nella memoria collettiva.
Ma nonostante la profondità del dolore rappresentato, l’opera vuole trasmettere anche un messaggio di speranza e rinascita.
Il colore verde dei boschi e degli alberi che circondano il paese, insieme all’azzurro del cielo, evocano una sensazione di pace e serenità, offrendo un contrappunto vitale alla narrazione del dolore.
Questa è la sensazione che ho provato io quando sono arrivata a Sant’Anna.
Al centro della tela, una forma rossa simboleggia il cuore degli uomini desiderosi di ricordare, ma anche di trovare l’amore e la forza per andare avanti.
In conclusione il mio lavoro vorrebbe andare oltre il semplice ritratto di un evento storico tragico.
È un’invocazione alla memoria, alla comprensione e alla rinascita, che ci sfida a non dimenticare il passato mentre cerchiamo un futuro migliore.
Il lavoro è il desiderio di rendere omaggio alle vite perdute mentre incoraggia a trovare la speranza nel mezzo del dolore.

OLIO SU TELA 160X120 cm – 2024